Raccolta strumenti meteosismici
Al piano terreno del MuSa, museo di Salò, due sale accolgono la strumentazione antica dell'Osservatorio meteo-sismico Pio Bettoni di Salò, istituito nel 1877 nella torre di Santa Giustina e tuttora operativo grazie alla collaborazione con l'ente CRA-CMA per la meteorologia e con l'INGV per le rilevazioni sismiche.
L'osservatorio meteorologico dal 1889 estese le sue osservazioni alla sismologia: grazie alla lucidità e lungimiranza del suo primo direttore Pio Bettoni e alla lunga, ininterrotta serie di osservazioni, ha rilevanza europea.
Attraverso la strumentazione conservata e in parte restaurata in occasione dell'allestimento museale, è possibile ripercorrere l'evoluzione dell'osservazione e della registrazione dei dati e dei fenomeni meteorologici e sismici dagli strumenti ottocenteschi fino agli attuali sensori elettronici.
Di particolare interesse sono inoltre l'arredo e la strumentazione degli anni Quaranta con i due sismografi Wiechert, tuttora nella collocazione originaria, e con l'impianto per la preparazione, affumicatura e asciugatura dei sismogrammi.